L’industria cosmetica sembra essersi finalmente accorta che la sostenibilità può andare a braccetto con l’efficacia. Dopo i saponi solidi e l’introduzione di più ingredienti naturali, arriva il burro struccante, un detergente per il viso in grado di pulire a fondo la pelle ma anche eco-friendly.
Che cos’è il burro struccante?
Il burro struccante è un detergente in grado di rimuovere il make-up e di pulire a fondo la pelle del viso. Riesce a eliminare anche il trucco pesante o quello waterproof nutrendo al contempo anche gli strati più profondi dell’epidermide. È a base di oli e burri vegetali, si stende sulla pelle, si massaggia sul viso direttamente con le mani e si risciacqua semplicemente con acqua tiepida e un panno in microfibra.
Ha una consistenza compatta, simile a quella del balsamo, e presenta diversi vantaggi anche per l’ambiente. Il risparmio di acqua nella sua produzione è alto, è sufficiente una piccola quantità di prodotto per una detersione profonda e non necessita di dischetti di cotone usa e getta per l’applicazione.
Chi può usarlo?
Il burro struccante garantisce una pelle pulita, luminosa, morbida e idratata. Per questo motivo è particolarmente adatto alle pelli sensibili e secche. Tuttavia può essere utilizzato anche da chi ha la pelle mista, grassa o acneica. La sua detersione profonda ma delicata è perfetta anche perché, scelto nelle sue varianti specifiche, è in grado di regolare la produzione di sebo.
Ma c’è di più. In commercio sono disponibili burri ad azione anti-age, anti smog, idratanti, anti lucidità, con protezione dai raggi UV o biologici. Insomma, il burro struccante non è un semplice struccante ma una vera e propria coccola per la pelle. Un detergente in grado di farti risparmiare tempo, garantirti una pulizia della pelle profonda e permetterti di prenderti cura di te con un impatto minimo sul pianeta.
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