1) Arachidi
Al decimo posto della classifica di Coldiretti, troviamo le arachidi di origine argentina con 29 segnalazioni. Anche il sesto posto è occupato dagli stessi semi, ma questa volta coltivati negli Stati Uniti che hanno ricevuto ben 49 segnalazioni nel 2020. In entrambi i casi le sostanze nocive rilevate sono state le aflatossine.
Sono micotossine (sostanze nocive prodotte da funghi o da muffe) che possono colonizzare cereali, legumi e semi oleosi. Sono sostanze altamente tossiche e tra le più cancerogene esistenti. Purtroppo si trovano ancor più facilmente nei prodotti biologici, poiché si tratta di cibi non trattati con fungicidi.